Regia: Shekhar Kapur
Attori principali: Cate Blanchett, Geoffrey Rush, Clive Owen, Jordi Mollà, Abbie Cornish
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Gran Bretagna, Francia - 2007
Titolo originale: Elizabeth - The Golden Age
Durata: 114'
Trama: la regina Elisabetta d’Inghilterra (Cate Blanchett), ormai da parecchi anni sul trono, deve affrontare la minaccia della Spagna cattolica di Filippo II (Jordi Mollà), che vuole usare Maria Stuarda per scalzare la regina Tudor dal trono. Nel frattempo l’arrivo a corte dell’affascinante avventuriero Walter Raleigh (Clive Owen) - che finirà per sposare una delle dame della regina (Abbie Cornish) fa rimpiangere a Elisabetta quanto ha sacrificato per la corona. Mentre la regina lotta contro i suoi stessi sentimenti sarà per mare che si deciderà il destino dell’Inghilterra.
Commento: la ricostruzione storica dell'ambiente è favolosa e la recitazione della Blanchett è stratosferica. Il film, dichiaratamente anticattolico, indugia, però, con sguardo impietoso, sulla povera anima della regina, frustrata nei suoi affetti, desiderosa di avventure impossibili, misteriosamente 'sposa' della propria nazione, ma anche sui metodi di tortura adottati dagli anglicani (in nulla inferiori a quelli dell'Inquisizione cattolica). Paradossalmente si ride del fanatismo religioso di Filippo, ma, se si guarda bene, si rimane agghiacciati dalla crudeltà senz'anima di questa "sanguinaria" regina. Fondamentale lettura previa alla visione del film resta il fantastico libro di Elisabetta Sala, Elisabetta la Sanguinaria (Edizioni Ares, 2010), di cui puoi leggere l'introduzione dell'autrice, utile per impostare un dibattito sul periodo in questione.
In questo ipotetico cineforum partirei da L'altra donna del re (2008 - su cui leggerei anche lo splendido L'ira del re è morte, sempre della prof.ssa Sala, ma su Enrico VIII), per poi passare ad Elizabeth (1998) e concludere con questo film.
Vedi anche i due film che trattano la contemporanea figura si Shakespeare e che sono, filmicamente, inferiori, cioè Shakespeare in love (1998) e Anonymous (2011)
Altre recensioni:
- Almudi (2 stelle - sconsigliabile)
- Mymovies
- A. Fumagalli, Scegliere un film 2008
Nessun commento:
Posta un commento